Il presidente della Regione Lombardia è intervenuto venerdì 10 maggio, all’Arena Civica di Milano, alla finale dei Trofei di Milano-Cortina 2026 ‘Educazione, Cultura e Sport per i Giovani’. L’iniziativa, giunta alla sessantesima edizione, è dedicata ai giovani studenti, alla loro educazione, al benessere e ai valori dello sport. Presente anche il sottosegretario alla Presidenza con delega a Giovani e Sport.
All’evento hanno preso parte, nell’arco di otto mesi, 40.000 studenti di 73 scuole primarie, secondarie di primo e secondo grado della Lombardia e del Veneto.
L’edizione 2024 ha visto la collaborazione della Fondazione Milano-Cortina 2026, oltre a quella ormai consueta dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia, dell’Aics milanese, di Ficts Italia e delle massime Istituzioni sportive ed amministrative.
Nel ringraziare Franco Ascani, presidente Comitato Organizzatore della manifestazione e membro della Commissione ‘Cultura e Patrimonio Olimpico del Cio’, il governatore della Lombardia – che per l’occasione ha anche vestito i panni di tedoforo – ha sottolineato che “lo sport deve essere innanzitutto inteso come volano educativo, di inclusione sociale e di benessere della persona”.
“In questo contesto, e guardando alle Olimpiadi invernali 2026 – ha aggiunto il presidente della Regione – possiamo dire che l’effetto positivo di Milano-Cortina sta iniziando a conquistare gli spazi che merita”.
“Regione Lombardia, e la collaborazione costante con il presidente Ascani, ne è prova evidente è sempre disponibile a collaborare con tutti gli attori che si impegnano a valorizzare i principi dello sport” ha concluso il governatore.